foto di Laura Budroni
Se ci si sveglia prima dell’alba, la ricompensa è un orizzonte speciale con il sole che spunta dall’altra parte del Canale, sopra le terre a Oriente. Sì, perché la prima alba dell’anno in Italia sorge a Punta Palascia. Siamo vicini ai Balcani e due sponde diverse dello stesso mare si destano in contemporanea. Nel segno dell’incontro fra due popoli si sviluppa il viaggio a piedi da Torre Sant’Andrea fino ai ruderi silenziosi dell’Abbazia di San Nicola di Casole nel cuore del Salento, passando per la Valle dell’Idro con i suoi segreti millenari custoditi da cripte e affreschi e la Valle dei Cervi a Porto Badisco con le sue pitture preistoriche. Sapori tipici, agriturismi e masserie completano il viaggio nel tempo.
La guida Totò Inguscio dice che…
camminare di notte è emozionante ed è un’esperienza che auguro e consiglio a tutti. È un modo divertente e salutare accogliere il nuovo anno nell’armonia della notte, senza il frastuono che tanto spaventa gli animali, domestici e selvatici. Ed è anche un invito a uscire dai soliti schemi.
IL CAMMINO CON LE VIE DEI CANTI
28 dicembre 2014 – 2 gennaio 2015 (I gruppo completo)
2 – 7 gennaio 2015 (II gruppo, nuove date)
Là, dove in Italia arriva la prima alba dell’anno, ci sono terre di confine, ponte tra oriente e occidente, segnate dai popoli che si sono succeduti. Otranto fu centro bizantino, greco, romano e aragonese. L’itinerario, in parte lungomare e sempre in contatto multiforme con l’acqua, ci apre alla vita delle genti che hanno solcato questi mari; ci racconta quante storie e tragedie siano accadute, la bellezza del passato e quella del presente: nell’equilibrio di forme e colori, nei suoni del vento o nel riflesso del sole sul mare c’è qualcosa di assoluto che emoziona e piace a tutti. La bellezza e il fascino di un luogo sono oggettivi o soggettivi? Riusciremo a meravigliarci semplicemente di fronte a un’alba che unisce due sponde diverse dello stesso mare?
LE STORIE CHE TI ASPETTANO
Dalla terra…
…al mare in attesa della prima alba dell’anno 2014
Un attimo di relax al riparo da tutto e da tutti
Cunicoli nascosti per noi e il nostro amico a 4 zampe
La natura del Salento è tutta per noi
Siamo tutti un po’ speleologi
Grotte nascoste per noi camminatori
Chi riconosce questo castello?
I viaggi a piedi delle Vie dei Canti…
sono in piccoli gruppi con zaino in spalla, attraverso paesi e paesaggi italiani ed esteri.
Ogni proposta è sempre nuova: oltre al luogo cambiano il tempo atmosferico, i compagni di viaggio e le storie della guida.
Sono viaggi…
in piccolo gruppo, fino a 16 persone;
che alimentano l’economia locale, nella scelta del cibo, dell’alloggio, del trasporto pubblico;
per tutti o quasi, anche se a volte impegnativi;
in strutture come agriturismi, B&B, conventi, alberghetti gestiti dagli abitanti del luogo;
dove il cibo è locale, anche vegetariano su richiesta;
non ideologici, che ammettono l’eccezione a tutti i punti elencati.