Foto di David Petretti
Per qualcuno è questo il Lazio più autentico, quello dei percorsi esursionistici, del tramonto sul lago di Bolsena, dei borghi tipici di Montefiascone e Capodimonte e del Sentiero dei Briganti. Troppo presto, però, per concedersi un bagno: torneremo in estate. Percorriamo l’antica Via Francigena dal Lago di Bolsena alla città di Orvieto, fra una natura che domina incontrastata e i preziosi tesori delle tante civiltà nate sulle sponde del lago vulcanico più grande d’Europa. Come pellegrini di un tempo percorriamo mulattiere e strade romane ancora con tratti pavimentati, gli antichi basolati, e ci incamminiamo per sentieri nascosti tra boschi e rocce. I guadi dei ruscelli rendono dinamico e divertente il viaggio a piedi.
La guida Pietro Labate dice che…
viaggiamo in senso antiorario intorno al lago vulcanico più grande d’Europa e lungo sentieri poco battuti. E poi, dettaglio non di poco conto, calpestiamo poco asfalto. A chi consiglio questo viaggio? A chi vuole iniziare a camminare. La proposta è semplice e adatta a tutti.
IL CAMMINO CON LE VIE DEI CANTI
29 dicembre 2014 – 4 gennaio 2015
Il lago di Bolsena è il più grande bacino vulcanico d’Europa, le sue limpide acque ancora oggi sono potabili, molte specie animali vi trovano rifugio. Dalla preistoria agli etruschi fino al Rinascimento lungo le sue sponde, i popoli hanno lasciato preziosissimi reperti e monumenti ricchi di fascino. La natura domina ancora incontrastata il cratere della cinta vulcanica, le attività tradizionali vivono nelle sue operose genti. Il cammino ci porterà ogni giorno in un piccolo mondo antico e vivo fino ai nuovi giorni del 2015.
LE STORIE CHE TI ASPETTANO
Sulle sponde del Lago
Qui si pesca come un tempo
L’immancabile foto di gruppo
Come pellegrini di una volta
Preziosi reperti e monumenti lungo il cammino
I viaggi a piedi delle Vie dei Canti…
sono in piccoli gruppi con zaino in spalla, attraverso paesi e paesaggi italiani ed esteri.
Ogni proposta è sempre nuova: oltre al luogo cambiano il tempo atmosferico, i compagni di viaggio e le storie della guida.
Sono viaggi…
in piccolo gruppo, fino a 16 persone;
che alimentano l’economia locale, nella scelta del cibo, dell’alloggio, del trasporto pubblico;
per tutti o quasi, anche se a volte impegnativi;
in strutture come agriturismi, B&B, conventi, alberghetti gestiti dagli abitanti del luogo;
dove il cibo è locale, anche vegetariano su richiesta;
non ideologici, che ammettono l’eccezione a tutti i punti elencati.