Festa del Camminare, mi piace

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Festa del Camminare, mi piace

Tre giorni da segnare col circoletto rosso sul calendario appeso sulla parete della tua cucina: il 22, il 23 e il 24 marzo 2013. A Vicopisano si celebra la seconda edizione della Festa del Camminare. Un appuntamento imperdibile, ci verrebbe da dire. E per almeno due motivi. Il primo: questa è la tua festa. Sì, perché l’evento consacrato alla lentezza, alla riscoperta dell’umanità e all’andare a piedi è stato concepito, venuto alla luce e cresciuto dal basso. Il secondo: i tre giorni di marzo 2012 non sono bastati a placare la fame di passi delle centinaia e centinaia di persone che hanno popolato la prima edizione della Festa del Camminare.

All’appuntamento del 2012 hanno risposto in moltissimi. Curiosi e amanti della buona compagnia, cercatori di storie e chi, almeno per un giorno, ha desiderato rallentare e gustare una fetta di pane e olio. C’è stato spazio e tempo per visite guidate, mostre di fotografie, racconti a voce e in video, pranzi bio e solidali curati dal locale Gruppo di Acquisto Solidale. E per la seconda edizione cosa c’è in programma? Sono confermate le iniziative di maggior successo e sono state introdotte numerose novità su cui saranno levati presto i veli.

L’ANDARE A PIEDI. Lo scorso anno sono statel 300 le persone nelle 5 proposte “In Cammino” tra venerdì e domenica. Quest’anno è cresciuto il numero delle proposte.

La Festa del 2013 avrà un prologo un viaggio di 4 giorni e un epilogo in montagna in Garfagnana al Rifugio Isera, nel Parco dell’Orecchiella per estendere le occasioni del cammino.

Previsti 4 viaggi di avvicinamento da Lerici, Pisa, Lucca e Calci.

DA LERICI: Sulle tracce di Shelley. In difesa della poesa. Gianluca Bonazzi, scrittore, raccoglitore e narratore di storie, in cammino racconta di Percy Bysshe Shelley e di Teresa “Emily” Viviani.

DA PISA: In Cammino da Pisa, via argine dell’Arno, Caprona, Verruca, Vicopisano.

DA LUCCA: La rivoluzione a 3 km all’ora. Lucca-Capannori-Vicopisano a piedi. Seminario In Cammino Il cammino come strumento politico guidato e condotto da Riccardo Carnovalini con Francesca Uluhogian guida VDC.

DA CALCI: In Cammino da Calci, Nicosia di Calci, Verruca, Vicopisano. Escursione a cura di Associazione Spazzavento onlus.

Cantiere di narrazione Camminar narrando con Giovanni Balzaretti del Teatro Agricolo.

Vicopisano di notte a veder le stelle Passeggiata notturna per i vicoli di Vicopisano fino al Palazzo Pretorio sul piccolo colle sede del primo nucleo di insediamento con Laura Barbieri, Rita Di Ianni e il Gruppo di Pedagogia del Cielo del MCE.

Scalzati e cammina, passeggiata con Lucia Murri, insegnante Yoga

Gianfranco Bracci, Marco Parlanti e Giovanni Ranieri Fascetti, presentano La Via etrusca del ferro dal Tirreno all’Adriatico sulle orme degli antichi. I due autori la guida ambientale Bracci e il ricercatore e fotografo Parlanti con il professore Fascetti, esperto storico, presentano la guida dedicata al primo archeo-trek italiano, un coast to
coast sulle tracce della strada selciata più antica d’Europa dall’Elba a Pisa, a Marzabotto, fino a Spina, vicino all’odierna Comacchio.

LA CONFERENZA. Nel 2012 ci sono stati quattro relatori con quattro modi di spiegare la portata rivoluzionaria del cammino. Sì, perché non si tratta solo di mettere un passo dietro l’altro. Ma di un’attività in grado di provocare sconvolgimenti economici e politici.
Per l’edizione del 2013 è stato (naturlamente) compiuto un passo in avanti con
Riccardo Carnovalini e Camminare cambia la vita
Adriano Labbucci e Camminare, una rivoluzione
Antonella Prisco e A scuola ci andiamo da soli (a piedi o in bicicletta)
Luca Cecchetto e L’esperienza motoria del Nordic Walking a 360°
Federica Ottanelli e Viaggiare a piedi con Le Vie dei Canti

QUALCHE NUMERO SULLA FESTA 2012. 300 camminatori, 1.200 “Mi piace” sulla pagina Facebook, un migliaio di visitatori alla mostra fotografica, alla fiera sul prato, alle proiezioni video, al convegno sul camminare e alle presentazioni delle storie della guide Vie dei Canti.

E questo è solo l’inizio!

Tra Terra e Cielo
Tra Terra e Cielo
Abbiamo la convinzione che il cambiamento del pianeta nasca all’interno di ognuno di noi, dall’attenzione che poniamo al cibo che scegliamo, dalla qualità delle relazioni che intratteniamo con il mondo esterno e con noi stessi/e, dal tipo di benessere che ci doniamo.

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