Sulla Via per Roma, dal Duomo di Lucca a Piazza del Campo a Siena. A piedi come uomini di fede o faccendieri. Un patrimonio fatto di cultura, arte, storia, natura e senso dell’ospitalità da conosere percorrendo a piedi luoghi più o meno noti della campagna toscana e attraversando quattro province. Immersi nelle colline, tocchiamo piccole città gioiello come San Gimignano e Monteriggioni e note città d’arte come Lucca e Siena.
La guida Matteo Zamboni dice che…
chi viaggia con noi stacca gli ormeggi e osserva luoghi e paesaggi, magari già conosciuti, con occhi diversi. Viaggiare a piedi non è la stessa cosa che andare in autobus. E poi, questo è un buon modo per conoscere l’Italia e la Toscana con le loro bellezze e contraddizioni. E’ spesso capitato che arrivati alla fine, c’è chi chiede di proseguire il viaggio…
Il cammino con Le Vie dei Canti
14 – 19 aprile 2014
Dove si cammina
Su stradine e sentieri senza difficoltà tecniche per borghi e campagne.
I sapori
Zuppe e minestre toscane, pici, pecorino, tartufo di San Miniato, buccellato di Lucca, e cantuccini di Siena, tanti vini toscani, dal Montecarlo di Lucca a diversi Chianti.
PRIMA DI PARTIRE
Da leggere
La bibliografia sulla Via Francigena è sterminata. Vogliamo perà segnalare il testo An Italian Odyssey: One Couples Culinary and Cultural Pilgrimage, in cui due ragazzi canadesi, Julie Burk e Neville Tencer, raccontano la propria avventura di mille chilometri di cammino lungo la Via Francigena. Si tratta di una testimonianza ricca di sfumature e punti di vista sull’esperienza del viaggio, sulle bellezze artistiche e culturali, sui paesaggi, sul buon cibo, ma anche sulle sfide incontrate lungo il percorso.
Da vedere
Un pezzetto di una puntata della trasmissione Uno Mattina Estate che ha dato spazio alla Via Francigena come itinerario di storia, arte, cultura, natura e sapori: una moderna Via di pellegrinaggio da Canterbury (Inghilterra) a Roma. Luca Bruschi, impegnato nell’Associazione Europea delle Vie Francigene, è stato intervistato dal conduttore e giornalista Stefano Ziantoni, per portare la propria testimonianza di pellegrino e per parlare della Via Francigena.