Capodanno 2014 a piedi. Intorno al Lago di Bolsena

Capodanno 2014 a piedi in Garfagnana
01/09/2013
Capodanno 2014 a piedi. Val Maira, camminando sulla neve
03/09/2013

Capodanno 2014 a piedi. Intorno al Lago di Bolsena

Ogni giorno, fino al nuovo anno, un piccolo mondo antico di storie di briganti e paesaggi di pace e serenità si apre in cammino. Percorriamo la Via Francigena dal Lago di Bolsena alla città di Orvieto, fra una natura che domina incontrastata e i preziosi tesori delle tante civiltà nate sulle sponde del lago vulcanico più grande d’Europa. Come pellegrini di un tempo percorriamo mulattiere e strade romane ancora con tratti pavimentati, gli antichi basolati, e ci incamminamo per sentieri nascosti tra boschi e rocce. I guadi dei ruscelli rendono dinamico e divertente il viaggio a piedi.
 

Tutti i dettagli sul viaggio a piedi Capodanno… intorno al Lago (28 dicembre 2013 – 2 gennaio 2014), proposto dalla guida Pietro Labate per Le Vie dei Canti, sono consultabili in questa pagina.
 

Di seguito una rassegna di foto delle scorse edizioni del viaggio a piedi.


Sulle sponde del Lago


Quello di Bolsena è il più grande lago vulcanico d’Europa


Qui si pesca come un tempo


Preziosi reperti e monumenti lungo il cammino

 

I viaggi a piedi delle Vie dei Canti…

sono in piccoli gruppi con zaino in spalla, attraverso paesi e paesaggi italiani ed esteri.
Ogni proposta è sempre nuova: oltre al luogo cambiano il tempo atmosferico, i compagni di viaggio e le storie della guida.

Sono viaggi…

in piccolo gruppo, fino a 16 persone;
che alimentano l’economia locale, nella scelta del cibo, dell’alloggio, del trasporto pubblico;
per tutti o quasi, anche se a volte impegnativi;
in strutture come agriturismi, B&B, conventi, alberghetti gestiti dagli abitanti del luogo;
dove il cibo è locale, anche vegetariano su richiesta;
non ideologici, che ammettono l’eccezione a tutti i punti elencati.

 

www.viedeicanti.it

Tra Terra e Cielo
Tra Terra e Cielo
Abbiamo la convinzione che il cambiamento del pianeta nasca all’interno di ognuno di noi, dall’attenzione che poniamo al cibo che scegliamo, dalla qualità delle relazioni che intratteniamo con il mondo esterno e con noi stessi/e, dal tipo di benessere che ci doniamo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza ETermini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.