Alla scoperta della bellezza selvaggia e della storia del promontorio che solo fino a 3.000 anni fa era un’isola, l’ottava dell’arcipelago toscano! Ancora oggi, come il clima, la gente, è o si sente diversa da chi vive sulla terraferma. L’isola che non c’è più è ora un promontorio sul Tirreno, con le stesse caratteristiche di un’isola, ma che due sottili lingue di sabbia legano alla Toscana. Al suo interno la macchia mediterranea, sopravvissuta ai devastanti incendi degli anni ’70, ha ripreso a svilupparsi ricchissima di essenze e rifugio di inaspettate specie animali. Percorriamo a piedi l’Argentario per tutta la sua lunghezza, salendo dal mare fino alla vetta a 600 m sul mare.
LEGGI LA SCHEDA COMPLETA DEL VIAGGIO (19 – 21 aprile 2014) proposto dalla guida Pietro Labate per Le Vie dei Canti
Di seguito una rassegna di foto delle scorse edizioni del viaggio a piedi.
Chi non starebbe delle ore a contemplare questo scenario?
La guida Pietro Labate, un “pezzo” importante del viaggio
Il piacere di sorridere
La tradizionale foto di gruppo
Un ultimo sguardo prima di… tornarci!