Alle pelle bagnata dall’acqua, che viene giù a pioggia o a scrosci, si abbinano i colori che rapiscono lo sguardo e proiettano il cervello verso una dimensione di benessere mentale e fisico. La doccia emozionale sfrutta i principi della cromoterapia per offrire nuove sensazioni. Di pulizia certo, ma anche rigeneranti e rilassanti. Greci ed egizi dipingevano le pareti di bagni e terme con gli ungenti più vari e non dimenticavano mai di portare con sé cristalli, minerali e pietre. Addirittura Avicenna, medico e filosofo che ha riempito pagine e pagine di libri di storia, riteneva il colore “un sintomo osservabile della malattia”. Più recentemente secondo la medicina ayurvedica, diffusa soprattutto in India, i centri di energia associati alle ghiandole del corpo ne sono immancabilmente influenzati. Tuttora, sebbene non riconosciuta dalla medicina ufficiale, la cromoterapia vanta una folta schiera di seguaci.
Ogni colore viene associato a un elemento e ad alcune funzioni primarie: l’arancio all’acqua, alla creatività, all’emozione e alla sessualità; il blu all’etere, al suono, alla vita, all’espressione di se stessi e alla parola; il giallo al fuoco, alla carriera, al controllo, alle funzioni mentali, al potere e alla libertà di essere se stessi; l’indaco al pensare, all’intuizione e alla percezione extra-sensoriale; il rosso alla terra, all’istinto, alla sicurezza e alla sopravvivenza; il verde all’aria, all’amore universale, alla compassione, alla devozione e alla guarigione; il violetto alla luce e alla connessione con il divino.
La scelta dei colori nei quali immergersi o fra cui alternarsi diventa decisiva per il percorso da intraprendere e la meta da raggiungere. Esistono in commercio box doccia specifici che consentono “sedute” di cromoterapia più o meno complete. Gli erogatori sono più di uno e, posizionati ad altezze differenti, sono in grado di creare un effetto di getti a cascata da abbinare a un gioco di luci proiettate sul soffitto, sulle pareti e, naturalmente, sul proprio corpo. A questa combinazione si possono unire i profumi per creare un’atmosfera multisensoriale capace di stimolare a 360 gradi. La diffusione sta raggiungendo livelli così ragguardevoli da poter scegliere se immergersi nelle docce sensoriali presenti nei centri specializzati o in una struttura domestica da installare a casa senza eccessive difficoltà.