Enrico Ernst, si presenta. Alla vacanza mare dal 14 al 21 luglio.
Subito, chi non sono: un autore imprestato all’insegnamento. Sono un insegnante, da quattordici anni, di scrittura creativa. Sono anche un autore (ho scritto teatro, poesia, letteratura per ragazzi)… ho giocato, lavorato, impastato con la scrittura, e la lettura… e ho inteso far diventare questo viaggio non un’esperienza solitaria. Nei miei laboratori faccio salire le persone sulla stessa meravigliosa giostra, ci teniamo le mani, e ognuno poi vede paesi differenti e ne parla agli altri…
Propongo un laboratorio di scrittura che combina realtà e finzione (si scrive e ci si legge)… da persone reali personaggi, e da personaggi persone reali, paesaggi là fuori, e fantasmi da dentro… chi si aggira nel campeggio? alla ricerca di segni… curiosi come scimmie… e con l’intenzione di trasformare il soggiorno al mare in una esperienza di sorprendente immaginazione…
Una vacanza è una straordinaria esperienza percettiva ed esistenziale. Può diventare un serbatoio di scrittura? Tra il diario, l’invenzione, tra il bozzetto percettivo e il racconto breve… con la scrittura si intensifica il vissuto e si lascia un segno, più importante e denso della fotografia… una vacanza + la “sua” scrittura… straordinario! Un momento nel quale anche gli adulti giocano, e lasciano correre sulla spiaggia le loro idee e visioni…
Enrico Ernst (il testo, un segno, più importante e denso della fotografia)