Si sono ritrovati a Palermo il 31 maggio per iniziare a camminare dalla mattina del primo giugno. Il percorso attraversa luoghi importanti per la storia della Sicilia. Camminano lungo strade secondarie e sentieri per arrivare a Gela, meta di sbarco di migranti e sede di uno dei poli petrolchimici più grandi e importanti presenti in Europa. Loro sono la Repubblica nomade. Unisciti a loro.
Perché Repubblica?
“Perché si è trovato il modo di decidere insieme e di rispettarci, perché ogni camminatore ha avuto e avrà all’interno del gruppo la sua insostituibile diversità, perché ha trovato ha trovato al suo interno la capacità di decidere comportamenti e di legiferare attraverso il movimento e il sogno condivisi e non per legiferazioni fisse, soverchianti e astratte“.
Perché nomade?
“Perché ha eletto lo spostamento, l’avventura, la traslocazione e il cammino a piedi a suo linguaggio e suo messaggio irradiante“.
LE TAPPE IN BREVE
Palermo – Piana degli Albanesi
Piana degli Albanesi – Ficuzza
Ficuzza – Corleone
Corleone – Prizzi
Prizzi – Santo Stefano Quisquina
Santo Stefano Quisquina – Alessandria della Rocca
Alessandria della Rocca – Sant’Angelo Muxaro
Sant’Angelo Muxaro – Aragona
Aragona – Racalmuto
Racalmuto – Canicattì
Canicattì – Ravanusa
Ravanusa – Mazarino
Mazarino – Butera
Butera – Gela