Primo appuntamento con i consigli sul buon vivere di Tessa Gelisio. La giornalista e conduttrice televisiva, autrice del manuale fresco di stampa “Ecocentrica. Facili consigli per vivere felici aiutando il nostro pianeta” (Giunti Editore) offrirà una serie di suggerimenti per vivere in maniera etica e sostenibile. O, per dirla più semplicemente, per vivere meglio.
Il rispetto per l’ambiente e la passione per la divulgazione li ha nel sangue. Convinta da sempre che ciascuno debba fare la propria parte per salvare il pianeta, a otto anni ha scritto per la sua classe una guida pratica al rispetto della natura, ha poi proseguito su mille fronti la sua battaglia ecologista e ora arriva con il manuale Ecocentrica, nel quale dimostra che si può passare senza fatica e senza spesa dal “consumare meno” al “consumare meglio”.
Con qusta nuova pubblicazione dimostra come molti comportamenti virtuosi per l’ambiente e per gli animali sono già alla portata di tutti e di tutti i portafogli: “Gli ingredienti per migliorare il nostro impatto ambientale sono migliaia: in questo libro – spiega Tessa – ognuno può trovare la propria ricetta da creare con una manciata di buona volontà, un pizzico di inventiva e una cucchiaiata di contraddizioni, di cui la vita è sempre ricca. L’importante è fare il primo passo senza paura per imboccare finalmente la via verde verso la felicità”.
Attraverso brevi racconti di diario personale e schede organizzate per temi, Tessa spiega quali sostanze d’uso quotidiano siano dannose oppure non etiche e come sostituirle con prodotti in commercio o con facili preparazioni casalinghe. Quali informazioni cercare nelle etichette di ciò che acquistiamo, quali marche preferire e dove comprare, come evitare sprechi di energia, quali materiali scegliere nell’arredamento e nell’abbigliamento, come nutrirci, curarci, truccarci, lavarci… nessun aspetto della nostra vita è trascurato, nessuna domanda resta inevasa.
Tessa premette a ogni consiglio una quantità di dati interessanti e spesso imprevedibili sugli oggetti che ci circondano e le attività quotidiane che svolgiamo; ne risulta una lettura non solo utile ma anche avvincente, dopo la quale è facile e addirittura istintivo assumere abitudini “ecocentriche” a casa, a scuola, in ufficio, nel tempo libero.
Il mercato dei fiori non è etico
All’enorme impatto ambientale si aggiungono le condizioni alle quali sono sottoposti i lavoratori, continuamente esposti a una massiccia quantità di sostanze chimiche nocive per la salute (si registrano soprattutto problemi di fertilità e difetti genetici dei feti), sfruttati e privati dei più elementari diritti. È il caso delle donne (che costituiscono circa il 60% della manodopera destinata alla floricoltura): secondo i dati diffusi da Fiori e Diritti, quasi il 50% delle lavoratrici del Kenya è oggetto di molestie sessuali (ma questo è un dato piuttosto diffuso nella maggior parte delle piantagioni del Sud del mondo); vengono inoltre private di ogni diritto e retribuzione in caso di gravidanza che, spesso, a causa del pesante lavoro a cui sono obbligate, si conclude in aborto. Ed è il caso dei minori: secondo una ricerca dell’International Labour Organization, sono circa il 20% i lavoratori minorenni impiegati nelle piantagioni dell’Ecuador. In ogni caso, le retribuzioni sono sempre nettamente inferiori al fabbisogno delle famiglie (1/continua).
Chi è Tessa Gelisio
Tessa Gelisio è giornalista, conduttrice televisiva e presidente dell’associazione per la conservazione ambientale forPlanet Onlus. Esperta di ecologia e comunicazione ambientale – ha militato e milita in associazioni come Wwf, Amici della Terra, Legambiente e centri per la tutela di specie selvatiche – ha raggiunto la notorietà televisiva con trasmissioni dedicate ad ambiente, arte, cultura, scienze, cucina. Attualmente conduce Pianeta Mare – Rete 4 (X edizione) e Cotto e mangiato – Italia 1 (II edizione). Come giornalista scrive di ecologia e tematiche sociali legate all’ambiente e fa parte del team di ricerca del Bio Management Lab, osservatorio di SDA Bocconi dedicato allo studio del comparto del prodotto agroalimentare biologico. Nello scrivere il libro Tessa si è avvalsa della collaborazione della naturalista Emanuela Busà e del biologo Edgardo Fiorillo, entrambi attivi in forPlanet Onlus.