Settimana dal 5/8 al 12/8 Il bene comune

![]() MATTINA IL CORPO CHE MEDITA di Jyoti S. Bonfanti |
Riscoprire le proprie risorse attraverso l'ascolto del corpo che si muove, respira, danza, si scuote, palpita di energia e vita. Attraverso antiche e diverse tecniche di meditazione mettersi in connessione con i propri centri vitali e di potere (Chakra) per armonizzarli e potenziarli, e riattivare una visione Superiore per utilizzare al meglio il proprio potenziale creativo |
![]() POMERIGGIO LA MUSICA AVVICINA CULTURE LONTANE di Alberto Giacalone |
Avviciniamoci a culture lontane da cui attingere risorse dimenticate e ancestrali, come quelle dell'Africa Sub-Sahariana. Attraverso il meraviglioso canale della musica e del ritmo, la lontananza tra le persone non sembra più cosi tanta e le diversità diventano un valore per crescere insieme. Abbiamo la possibilità di conoscere, toccare, giocare e suonare tanti strumenti africani ed etnici tradizionali. Il tutto accompagnato da saluti e parole in lingua Morè, canti, storie della vita quotidiana nei villaggi e anche passi di danza. Suoniamo insieme e in cerchio, come in una tribù tradizionale. |
![]() BAMBINI ALLA SCOPERTA DELLA NATURA di Daniela Severgnini |
Attraverso questo laboratorio scopriamo e conosciamo le diverse erbe che la macchia mediterranea ci offre per imparare le loro proprietà. |
![]() POMERIGGIO RIMEDI MACROBIOTICI PER LA SALUTE di Roberto Marrocchesi |
Il cibo può essere fonte di malattia, o di guarigione. La macrobiotica può risolvere disturbi che possiamo avere nel nostro quotidiano |
![]() SERA DANZA AFRO di Barbara di Liso |
La danza afro è una sorta di "cura" perché si danza a piedi nudi a contatto con la terra ma ci si eleva al cielo a ritmo dei tamburi. È una danza libera e liberatoria oltre che fortemente energetica. |
CAMMINANDO SUI SENTIERI DEI RAPPORTI UMANI di Giorgia Banditori |
Ogni lunedì viene proposta una passeggiata che ha lo scopo di favorire la socializzazione e lo scambio: il movimento lento del camminare in ambienti naturali favorisce l'esplorazione del luogo che ci ospita, degli universi che ci stanno affianco e che diventano i compagni di viaggio per la settimana appena iniziata e di noi stessi. Partiamo dopo la colazione e sfruttiamo gli elementi e gli scenari che abbiamo attorno: la riva del mare che massaggia le piante dei piedi riattivando la circolazione e ci garantisce la possibilità di fare un bagno rinfrescante; le aree di pineta selvaggia che ci protegge dal sole nelle ore più calde e ci fa scoprire la flora originaria della zona; la macchia del primissimo entroterra che alterna campagna e boscaglia allietando lo sguardo in un contrasto di luci e ombre e di colori caldi e freddi. Mangiamo insieme il pasto da asporto preparato appositamente dalla cucina in un contesto diverso, favorendo la condivisione delle esperienze di vita, le aspettative in merito alla vacanza, i sogni e le capacità di ognuno, per creare così un senso di unione che ci permette di affrontare i giorni a venire con ulteriore rilassatezza. |
IL FORTE NASCOSTO ALL'ARGENTARIO di Daniela Pesce |
Partiamo mercoledì dopo colazione. Il percorso ci porta dalla frazione del Pozzarello fino al Forte senza che riusciamo a vederlo se non alla fine! Si tratta di una strada poderale, al sole, molto panoramica, di circa 3 km. Il forte è visitabile all’interno, perdendosi nei suoi freschi corridoi sotterranei. La discesa dal Forte viene fatta con un’altra strada, che scende direttamente a Porto Santo Stefano e, attraverso un fresco tunnel pedonale che passa per 3 calette, ci permetterà di fare un magnifico bagno nella Cala della Bionda, prima di riprendere l’auto. Lunghezza totale dell’escursione: 8 km |