Settimana dal 10/8 al 17/8 Smettere di Vedere, Imparare a Guardare
MATTINA Hatha yoga di Laura Alfani |
Pratichiamo Hatha Yoga, approccio adatto a tutti, grazie anche a una breve introduzione teorica all’inizio di ogni sequenza, che crei un filo conduttore tra tutte le mattine. |
POMERIGGIO La musica avvicina culture lontane di Alberto Giacalone |
Avviciniamoci a culture lontane da cui attingere risorse dimenticate e ancestrali, come quelle dell'Africa Sub-Sahariana. Attraverso il meraviglioso canale della musica e del ritmo, la lontananza tra le persone non sembra più cosi tanta e le diversità diventano un valore per crescere insieme. Abbiamo la possibilità di conoscere, toccare, giocare e suonare tanti strumenti africani ed etnici tradizionali. Il tutto accompagnato da saluti e parole in lingua Morè, canti, storie della vita quotidiana nei villaggi e anche passi di danza. Suoniamo insieme e in cerchio, come in una tribù tradizionale. |
BAMBINI Fantasie di creta di Alessandra Carnovale |
Familiarizziamo con la creta e le sue proprietà (malleabilità, essiccazione reversibile all'aria). Sperimentiamo le principali tecniche di modellazione a mano: il colombino (o lucignolo) per le forme tonde, la lastra per le forme quadrate e la modellazione libera per le sculture. Realizzando, in base alla fantasia e dimestichezza col materiale, dei manufatti che potremo poi colorare una volta asciutti e conservare come ricordo della vacanza. |
POMERIGGIO Ki delle 9 stelle di Eddy Pellegrino |
Attraverso le leggi della natura, ci avviciniamo al magico mondo della Macrobiotica e della alchemica numerologia orientale. Il KI delle 9 stelle è un antico sistema medico, numerologico e astrologico basato sulla filosofia taoista, si occupa di principi universali che influenzano la realtà. Un metodo che mette in relazione i vari piani della realtà che agiscono direttamente sulla vita dell'uomo: la salute, le emozioni, il lavoro, i rapporti interpersonali e sociali. |
SERA Danza Consapevole di Nicola Castiglioni |
Espressività del corpo, movimento, respiro. Sentire sé stessi, il corpo, ed entrare in contatto con lo spazio, la musica, il proprio mondo interiore, le emozioni, le immagini, le sensazioni. Entrare in contatto con l'altro e con il gruppo. Danza libera, senza alcuna tecnica o passo da seguire. Esploriamo i diversi Elementi: acqua, terra, fuoco, aria, etere. Ci immergiamo nel ciclo e nei ritmi della vita. Ci lasciamo andare dove ci porta la musica, il corpo, il respiro consapevole. Unici requisiti: un cuore che batte, un corpo che respira, una mente curiosa. |
ESCURSIONE Vulci, Potente e Antichissima Città di Daniela Pesce |
Partiamo la mattina di mercoledì, con pranzo al sacco dalla cucina di Tra Terra e Cielo. Una giornata in uno dei più straordinari parchi archeologici italiani, connubio tra area archeologica e naturalistica protetta. La città etrusco-romana ci racconta, attraverso i suoi resti, della storia della potentissima Velk e del suo conflitto con la nascente Roma , mentre la natura ci permette di refrigerarci nelle acque del fiume Fiora, sacro agli etruschi, che proprio qui forma un meraviglioso laghetto che rende gradevole la sosta e il bagno. Sentieri sterrati ma facili, molto caldo e tanto sole (Vulci ha pochi alberi se non nella zona del laghetto). Lunghezza totale dell'escursione: 5 km in piano, tendenzialmente al sole. Con bagno al Lago Pellicone. |
ESCURSIONE A piedi alla foce del fiume Fiora di Marco Della Mura |
Partiamo la mattina di lunedì dopo colazione dal Villaggio, per un'escursione di mezza giornata verso la foce del fiume Fiora, sito di interesse regionale, camminando verso nord, tra spiaggia e pineta, accompagnati dal sospiro del mare. Il fiume Fiora nasce dal versante grossetano del Monte Amiata, proprio sotto il pavimento della Chiesa della Madonna della Neve. Il corso d'acqua, dirigendosi verso sud, attraversa l'estremità meridionale della Toscana interessando, oltre al comune di Santa Fiora, i territori di Castell'Azzara, Semproniano, Sorano e quelli di Manciano e Pitigliano tra i quali segna il confine. Subito dopo, entra nel Lazio interessando i territori comunali di Ischia di Castro e Canino, prima di entrare nella Maremma laziale e attraversare interamente il comune di Montalto di Castro dove, presso Vulci, si trova il celebre Ponte dell'Abbadia che, secondo una leggenda, venne costruito in una sola notte dal Diavolo. I fiumi attraversano territori, epoche, culture. Attorno a loro sorgono civiltà e leggende. L'acqua che vediamo scorrere davanti a noi, rappresenta il passato o il futuro? E l'acqua che scorre più a monte? |