Settimana dal 21/6 al 28/6 Vibrazioni dell'Anima

![]() MATTINA Vinyasa gentile per il risveglio di Marco Della Mura |
Rendiamo unici e fluidi i movimenti del corpo e del respiro, facendo attenzione alle fluttuazioni della mente. |
![]() POMERIGGIO Quantum Games di Chiara Zagonel |
Quantum Games è un percorso esperienziale rivolto a partecipanti di ogni età che, in un contesto ludico, hanno modo di comprendere e sperimentare i principi fondamentali della teoria quantistica. Attraverso il gioco e altre attività corporee è possibile acquisire una “mentalità quantistica” nell’approccio al mondo e nella gestione delle relazioni, diventando consapevoli di come la matrice di tutta la realtà è fondamentalmente collaborativa. Ogni incontro prevede tre momenti: - una fase iniziale di presentazione in cui viene creato (la prima volta) o rinsaldato (le successive) un campo tra i partecipanti, - una breve spiegazione teorica in termini semplici e accessibili a tutti, - la sperimentazione pratica, attraverso giochi cooperativi, simulazioni, rappresentazioni sceniche, musica, danza... |
![]() POMERIGGIO Cibo, Eros e Mindfullness di Elsa Nityama Masetti |
Dall'atto robotico all'atto erotico di nutrirsi. L'attenzione e l'amore verso il corpo - verso il materno e la terra - si riflettono nel nostro modo di preparare il cibo, di nutrircene. E anche, di relazionarsi, di amare. 1° incontro - Parola chiave, cibo-nutrimento-integrale: cibo "curiosando nell'etimo(lat. capio) il significato di cibo è ?prendere? Prendere che cosa? Nutrimento, che restando ancora nella sonorità originaria si completa in: prendere "ciò che stilla, che cola". Indagine condivisa: quante forme di "cibo" conosco? L'impatto informazionale degli alimenti. Il primo nutrimento in un incontro ravvicinato tra umani è guardarsi l'un l'altro negli occhi. Prendiamoci il tempo per farlo giocosamente. 2° incontro - Parola chiave, relazione-legame: il mio legame con il cibo quale "alimento" (aumentare, crescere): qualche esercizio sistemico. Ogni cibo in senso lato - implica una relazione, che è a sua volta, cibo. Quale nutrimento ricevo all'origine? "Grinzosi" come umeboshi, biancastri come acido lattico: La preparazione degli "insalatini" - detti anche fermentati - ha molto da dirci sulla morfogenesi della vita. La differenza tra "ricevere" e "prendere" nel digerire il cibo del piatto e la vita. 3° incontro - Parola chiave, mindfulness-meditazione-preghiera: Cucinare e cibarsi come meditazione - la meditazione (mederi), come cibo che è cura. La "vipassana" del cibo è la masticazione l'attenzione alla masticazione. Vipassana è l'antico nome per la più moderna mindfulness. Quando si affronta per le prime volte la vipassana tradizionale s'inizia contando il ritmo respiratorio. Lo stesso accade nell'antica preghiera delle origini. Contare le masticazioni e altri modi per de-robottizzare l'atto di nutrirsi, al tavolo da pranzo e tra le lenzuola. Vale la pena riprovare. 4° incontro - Parola chiave: grazie-gratitudine-cura Il grazie "bambino" al tavolo da pranzo e a quello della vita: facciamolo insieme. Una pratica giocosa di attenzione. Si può essere grati a comando? La gratitudine ha davvero a che fare con una lista new age di ragioni per essere grati? Digestione dei legami del sistema d'appartenenza prendersi cura delle relazioni è lasciare che siano cura. Intermezzo biografico: come "mi sono curata" con il cibo macrobiotico, con l'ayurveda, con le rappresentazioni sistemiche, meglio conosciute come costellazioni familiari. 5° incontro - Parola chiave, eros e intimità: Il gomasio e l'amante tantrico. Ultimo ma non ultimo, anzi primo, lascio l'eros in fondo. In che senso primo? Indovinate? Qual è l'opera più grande? C'è un vecchio detto toscanaccio, grezzo e intuitivo al contempo: mangiare di sotto e di sopra. Altro che Tao! L'influenza dell'intimità con il partner sulla salute. Roba moderna e psicosomatica? Ebbene no. Medicina tibetana. 6° incontro - Parola chiave, integrare-digerire (quello che abbiamo condiviso), in pratica: Una "pratica" antica tra danza, arte marziale e meditazione chiamata "quattro direzioni" poi modificata da Osho in "nessuna direzione". Gireremo insieme come dei fanciulli ubriachi, inciampando e cadendo, anche. Prendendo atto che ogni cosiddetta conoscenza è esitante, balbuziente, inciampante e d'inciampo. Arrivederci! |
![]() SERA Il Villaggio del Popolo che Danza di Rosanna Crippa |
La danza è parte di noi: da sempre è stata un mezzo per veicolare emozioni e stati d'animo. Lasciamo che il suono parli dentro di noi e insieme al gruppo sperimentiamo la gioia di muoverci. Rivendichiamo il diritto di ballare in modo non performativo, in un cerchio in cui siamo tutti pari. Danze in cerchio, in ronda, in coppia, per entrare in sintonia con il gruppo e sentirci parte di una comunità. |
![]() ESCURSIONE Alla Scoperta di Albenga di Monda Kapo |
Gita dei lunedì Dopo colazione percorriamo la Via della Costa fino al centro storico di Albenga dove possiamo visitare il Museo Diocesano e il Battistero Paleocristiano, la Cattedrale di San Michele Arcangelo. |
![]() ESCURSIONE Valle Iba, sui colli di Albenga di Leo Rizzuto |
Escursione nella Valle Iba partendo da Campo Chiesa. Ci inoltriamo nel bosco salendo gradualmente fino all'area attrezzata Trinchella dove pranziamo al sacco. La Valle Ibà prende il nome dal rio che la percorre e che, prima di arrivare al mare, cambia il suo nome in rio Torsero. Incastonata tra il Monte Pesalto e le colline di Ceriale e della vicina Balestrino, si distende per circa 6 chilometri. |