Settimana dal 9/7 al 16/7 La pratica del riutilizzo

![]() MATTINA KUNDALINI YOGA di Daniela Visconti |
Il kundalini yoga ha origini molto antiche, circa 20.000anni fa), la divulgazione in occidente si deve grazie al Maestro Yogi Bhajan. La pratica del kundalini mantiene il corpo in forma e allena la mente ad essere forte e flessibile per affrontare lo stress e il cambiamento è chiamato anche lo yoga della consapevolezza. I primi effetti immediati e tangibili sono un maggior controllo di se, senso di pace mentale, una migliore concentrazione e una profonda calma interiore |
![]() POMERIGGIO FALEGNAMERIA E RIUTILIZZO di Paolo Versari |
Dalle semplici operazioni per la manutenzione della casa (maniglie delle finestre e serrature), all'uso in sicurezza degli attrezzi da falegname (per tagliare, levigare, inchiodare, avvitare....). Costruiremo poi insieme qualche oggetto in legno con materiali di recupero. |
![]() BAMBINI LABORATORIO DI RIUTILIZZO di Gilberto Sturari |
Utilizziamo materiali naturali come rami o radici spiaggiate o presenti e trovate nelle pinete ed utilizzando materiali di scarto come ad esempio bottiglie in plastica o altro. |
I 7 LIVELLI DI GIUDIZIO NELLA MACROBIOTICA di Carlo Mario |
Approfondiamo i 7 livelli del giudizio di Ohsawa, strumento fondamentale per navigare il tempo della nostra vita. |
![]() SERA CANTO E CHITARRA di Romina Starec |
Percorso di avvicinamento al fare musica e scrivere canzoni, alla comunicazione attraverso l'uso della voce e dello strumento chitarra. |
A PIEDI ALLA FOCE DEL FIUME MARTA di Giorgia Banditori |
Partiamo la mattina di lunedì dopo colazione dal Villaggio per un'escursione di mezza giornata verso la foce del fiume Marta. Il fiume Marta, chiamato anticamente Larthe, è l'unico emissario del lago di Bolsena; scorre nel Lazio, in provincia di Viterbo, nel territorio dei comuni di Marta, Tuscania e Tarquinia. La valle formata dal Marta è stata usata, fin dalla preistoria, come importante via di comunicazione e di transumanza. Il Marta sfocia nel mar Tirreno, dopo un corso di circa 50 km, nei pressi di Tarquinia; presso la foce sorgeva, anticamente, il porto etrusco di Martanum. Nel 2005 i fondali tra la foce del torrente Arrone e la foce del fiume Marta sono stati proposti come siti di interesse comunitario. Sul fiume Marta è ancora presente un insediamento dell'epoca etrusca chiamato "La Cannara". Visitabile nel comune di Marta (VT). Una fitta serie di canne era stata piantata sul passaggio del fiume per rallentare il flusso dei pesci e catturarli facilmente dal capanno sopra realizzato. Nel medioevo "La Cannara" divenne una peschiera (trappola per le anguille). La Cannara fu diretta proprietà del Papa di Roma. |
ESCURSIONE NELLA TERRA DEI BRIGANTI di Daniela Pesce |
Partiamo la mattina di giovedì con le auto a disposizione per iniziare l'escursione al Parco Archeologico Naturalistico di Vulci. Un viaggio nel tempo fino all’epoca etrusco-romana: Vulci, abbandonata pochi secoli dopo la conquista di Roma, ancora ci permette di vedere le caratteristiche etrusche della città, immersa in un parco naturalistico lungo la Fiora; da pochissimo sono visitabili la Tomba della Sfinge e del Tetto intagliato ed il Ponte del Diavolo alla Badia; il Laghetto del Pellicone, location di molti film famosi, come “Non ci resta che piangere” o “Tre uomini e una gamba”, ci regalerà una pausa rinfrescante. |