Pratiche sane e (ri)creative a due passi dal mare


dal 15 giugno al 14 settembre 2024 al Villaggio Europing di Riva dei Tarquini (VT)

Settimana dal 7/9 al 14/9 La Trasformazione dell'Artista

 
MATTINA
La Magia del Respiro
di Cristina Calì
Attraverso diverse fasi: riscaldamento del corpo, respirazioni, visualizzazioni, attenzione focalizzata, stati meditativi, esploriamo il nostro modo di essere e stare, di vivere il silenzio, di avvicinarsi alla propria ricchissima interiorità, e di praticare un'attività ormai riconosciuta a livello internazionale come fondamentale fonte di benessere e salute.
 
 
POMERIGGIO
Laboratorio di stampa tipografica
di Edoardo Ramolfo
Una vera e propria esperienza di tipografia, dalla composizione alla stampa, con variazioni creative circa l'utilizzo dei caratteri, dove ognuno ha la propria esperienza individuale!
Un'esperienza che attira molto e stimola un'attività cerebrale interessante (bisogna scrivere al contrario) ed è adatta a tutti.
 
 
BAMBINI
Giocare con l'argilla
di Graziella Oddicini
Liberiamo la creatività e sviluppiamo l'immaginazione, modellando argilla bianca e grigia in forme base e curiose. Sperimentando i concetti grafici e immaginativi delle forme.
 
 
POMERIGGIO
Energia del cibo e delle emozioni
di Arianna Arui
Come il cibo cambia le emozioni e come le emozioni cambiano in comportamento con il cibo.

Affrontiamo il tema dei 5 elementi connessi alle emozioni e agli organi e quali sono i cibi più equilibranti per armonizzare le emozioni disfunzionali.
Facciamo esercizi di EFT, una tecnica di rilascio emozionale, per liberarsi delle emozioni che inducono le persone a mangiare in modo sregolato, per fare in modo che cambi il comportamento con il cibo e il proprio corpo.
Sempre con EFT si possono affrontare i dolori riconoscendo le emozioni connesse.
Conoscere a applicare questo metodo permette di gestire maggiormente la quotidianità con più energia e maggiore connessione con il corpo sapendo 
come affrontare le sfide che la vita propone.
 
 
SERA
Vivere Creativamente
di Alberta Assandri
Una serie di attività rivolte al potenziamento dell'aspetto creativo del nostro pensiero e del nostro movimento, attraverso esercizi di kinesiologia (Brain Gym®), danza spontanea e giochi teatrali.
 
Capalbio: tra briganti e olivi secolari
di Daniela Pesce
Partiamo la mattina di mercoledì, con pranzo al sacco dalla cucina di Tra Terra e Cielo.
Capalbio è una località nota per essere diventata la location gradita dai vip del mondo dello spettacolo e della politica, ma la scelta non è stata casuale. Il borgo è una vera bomboniera: dalle mura del paese si domina l'intera valle fino al mare. Il borgo sorge su una collina isolata dall'intorno e quindi ben protetta, fin dall'epoca medievale. È il comune più a sud della toscana e, per il contesto ambientale in cui si trova e per l'importanza storico-artistica assunta in epoca rinascimentale, è stata soprannominata anche la piccola Atene. Tuttavia, nonostante la ricchezza ostentata oggi, nei secoli passati ha fatto parte della "maremma amara", terra di povertà e schiavitù che ha visto come protagonisti i briganti, personaggi che hanno lasciato il segno per quasi un secolo. Tra questi il famoso "Domenichino", il Tiburzi, nato a Cellere e morto proprio a Capalbio, tradito dai suoi compari. L'unica foto esistente del Tiburzi è da morto, legato alla colonna del cimitero di Capalbio!
Lunghezza totale dell'escursione: 5 km
 
A piedi alla foce del fiume Fiora
di Marco Della Mura
Partiamo la mattina di lunedì dopo colazione, dal Villaggio per un'escursione di mezza giornata verso la foce del fiume Fiora, sito di interesse regionale, camminando verso nord, tra spiaggia e pineta, accompagnati dal sospiro del mare.

Il fiume Fiora nasce dal versante grossetano del Monte Amiata, proprio sotto il pavimento della Chiesa della Madonna della Neve. Il corso d'acqua, dirigendosi verso sud, attraversa l'estremità  meridionale della Toscana interessando, oltre al comune di Santa Fiora, i territori di Castell'Azzara, Semproniano, Sorano e quelli di Manciano e Pitigliano tra i quali segna il confine.
Subito dopo, entra nel Lazio interessando i territori comunali di Ischia di Castro e Canino, prima di entrare nella Maremma laziale e attraversare interamente il comune di Montalto di Castro dove, presso Vulci, si trova il celebre Ponte dell'Abbadia che, secondo una leggenda, venne costruito in una sola notte dal Diavolo.

I fiumi attraversano territori, epoche, culture. Attorno a loro sorgono civiltà e leggende. L'acqua che vediamo scorrere davanti a noi, rappresenta il passato o il futuro? E l'acqua che scorre più a monte?
 
 

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