Pratiche sane e (ri)creative a due passi dal mare


dal 15 giugno al 14 settembre 2024 al Villaggio Europing di Riva dei Tarquini (VT)

Settimana dal 31/8 al 7/9 Dare Forma al Vuoto

 
MATTINA
Il percorso del Tao
di Glauco Aiosa
Mettiamo al centro il nostro "io profondo". Iniziamo con una prima parte di chi gong; tradotto con la parola 'Soffio', si tratta di una pratica molto morbida per utilizzare il nostro corpo in presenza, dove il respiro diventa un grande mezzo per abbandonarsi al vuoto. Grazie alla sequenza di figure e piccoli movimenti tratti dalla più antica forma della medicina tradizionale cinese fa sì che ognuno si riconosca in ciò che per il suo corpo è naturale. Proseguiamo con una seconda parte dove la forma del tai chi che, utilizzando dei movimenti morbidi e fluidi, ci permette di assemblare una sequenza finale che rimanga come piccolo tesoro da portarsi via come esperienza ripetibile nella propria vita.
 
 
POMERIGGIO
Le mille risorse dei fiori
di Nicole Migliore
Realizziamo insieme composizioni floreali per colorare e profumare la nostra settimana di vacanza. Scopriamo il mondo dei fiori, gli stili, la creazione di un centro tavola, di una coroncina e di ornamenti per colorare la nostra casa e la nostra vita.
Poi, ognuno sceglie a caso dei tarocchi floreali. L'accostamento dei vari tarocchi può fornire consigli personali e preziosi, utili per stimolare la creatività e la contemplazione dell'essenza vitale e del vissuto personale di ognuno.
Creiamo spazio nella mente con la creatività e la spiritualità dei fiori.
 
 
BAMBINI
La scuola della libertà
di Francesca Torsello
Osserviamo con attenzione ciò che ci circonda attraverso i 4 elementi. Conosciamo i pianeti e la loro simbologia, le erbe e le loro proprietà. Proviamo la riflessologia e troviamo il nostro animale guida.
Facciamo tutto questo in maniera creativa!
 
 
POMERIGGIO
Autoguarigione attraverso Equilibrio e Armonia
di Elena Bossi
Il programma nel dettaglio:

1. Self healing: impariamo cosa significa equilibrio ed armonia 
2. come mantenere il corpo elastico: è importante mantenere flessibilità nei muscoli per continuare ad avere una vita sempre attiva e creativa
3. cereali: quali sono, come li cucino, il loro effetto sul corpo 
4. verdure e legumi: quali sono, come li cucino, il loro effetto sul corpo 
5. dolcificanti e il blues autunnale: scopriamo il mondo dei dolcificanti e come mai ci ritroviamo a combattere, a volte, con le voglie di dolce 
6. come coinvolgere la famiglia ed organizzare la cucina: per godere di sapori gustosi e coinvolgere tutta la famiglia è spesso una questione di organizzazione
 
 
SERA
Boogie Boogie
di Ezio Manini
Il ballo è un mezzo di comunicazione non verbale che ci dà la possibilità di esprimere con il movimento del corpo e con lo sguardo il nostro animo più profondo. Entrando in connessione con il partner si crea un gioco di complicità dove l'uno mette in risalto l'altro. Impariamo i primi passi per iniziare a muoverci in questo ballo degli anni 50 che nasce proprio come tutti i balli come corteggiamento.
Ogni sera facciamo una coreografia diversa.
 
Argentario Misterioso: Il Forte Nascosto
di Daniela Pesce
Partiamo la mattina di mercoledì, con pranzo al sacco dalla cucina di Tra Terra e Cielo.
Il percorso ci porta dalla frazione del Pozzarello fino al forte senza che riusciamo a vederlo se non all'arrivo. Si tratta di una strada poderale, al sole, molto panoramica, di circa 3 km. Il forte è visitabile all'interno, perdendosi nei suoi freschi corridoi sotterranei. La discesa dal forte viene fatta con un'altra strada, che scende direttamente a Porto Santo Stefano e, attraverso un fresco tunnel pedonale che passa per 3 calette, ci permette di fare un magnifico bagno in quella più bella, la Cala della Bionda (detta anche calvello), prima di riprendere l'auto.
Lunghezza totale dell'escursione: 8 km
Bagno nelle calette di Porto Santo Stefano
 
A piedi alla foce del fiume Marta
di Marco Della Mura
Partiamo la mattina di lunedì, dopo colazione, dal Villaggio per un'escursione di mezza giornata verso la foce del fiume Marta, camminando verso sud, tra spiaggia e pineta, accompagnati dal sospiro del mare.
Il fiume Marta, chiamato anticamente Larthe, è l'unico emissario del lago di Bolsena; scorre nel Lazio, in provincia di Viterbo, nel territorio dei comuni di Marta, Tuscania e Tarquinia.
La valle formata dal Marta è stata usata, fin dalla preistoria, come importante via di comunicazione e di transumanza.
Il Marta sfocia nel mar Tirreno, dopo un corso di circa 50 km, nei pressi di Tarquinia; presso la foce sorgeva, anticamente, il porto etrusco di Martanum.
Nel 2005 i fondali tra la foce del torrente Arrone e la foce del fiume Marta sono stati proposti come siti di interesse comunitario.
Sul fiume Marta è ancora presente un insediamento dell'epoca etrusca chiamato "La Cannara". Visitabile nel comune di Marta (VT). Una fitta serie di canne era stata piantata sul passaggio del fiume per rallentare il flusso dei pesci e catturarli facilmente dal capanno sopra realizzato. Nel medioevo "La Cannara" divenne una peschiera (trappola per le anguille). La Cannara fu diretta proprietà del Papa di Roma.

I fiumi attraversano territori, epoche, culture. Attorno a loro sorgono civiltà e leggende. L'acqua che vediamo scorrere davanti a noi, rappresenta il passato o il futuro? E l'acqua che scorre più a monte?
 
 

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