Il rapporto dell’OMS del 2019 sottolinea come l’arte sia utile per restare in salute e prevenire le malattie.
Si è scoperto da tempo, infatti, quello che visceralmente sapevamo già: fare Arte (Arte come espressione dell’attività creativa) fa bene! Il cervello delle persone che suonano uno strumento si mantiene in forma più a lungo, aiuta a preservare la concentrazione e la memoria. La pittura aiuta a recuperare le connessioni neuronali dopo un ictus, e la danza migliora i movimenti per i malati di Parkinson.
Ma perché questo succede?
Affascinati dal “bello” insito in ogni forma artistica, fin dai tempi remoti: siamo naturalmente attratti dalla bellezza, la bellezza ci attiva, ci porta ad agire. Il bello stimola alcune aree del cervello legate alle emozioni, al senso di ricompensa. La bellezza ci fa muovere verso le cose, le persone, la natura. Non a caso le forme più simmetriche e piacevoli sono quelle che ci attirano e incantano, perché sono quelle che ritroviamo in natura (come i frattali).
Insomma, l’arte e ciò che noi riteniamo soggettivamente bello, ha un ruolo nel mantenerci in salute, spensierati e liberi.