I medici? Da pagare finché siamo in salute

Viaggi d’amore nel Sud dell’Italia | Salento e Isole Egadi
02/07/2016
Cari macrobiotici tristi, malaticci e mogi, lasciate perdere
04/07/2016

I medici? Da pagare finché siamo in salute

Mi sono avvicinato al Qi Gong fin da ragazzo. Di quest’arte mi ha affascinato immediatamente l’attenzione all’aspetto energetico della persona, al miglioramento della qualità della vita, e al riferimento alla Natura. Nel frattempo ho conosciuto il maestro Orlando Francese, fondatore della Scuola Radici del Tao. Insieme a lui ho studiato e continuo a farlo sia il Qi Gong che il Taiji Quan. Queste arti sono rispettose dell’individuo e non hanno controindicazioni, possono essere praticate ovunque e a qualsiasi età, percorrendo un incantevole sentiero di crescita che può accompagnare la persona lungo tutta la sua esistenza.

Il Qi Gong è un’antichissima disciplina cinese, una tecnica di lunga vita, di conservazione della salute, di potenziamento delle proprie risorse – corporee, intellettuali, spirituali, energetiche – e di meditazione. Praticando il Qi Gong si lavora in prima persona, in modo consapevole, su di sé, in un’attività di autorigenerazione e autoguarigione. In tal modo si ottengono dei risultati molto rapidamente: già dalle prime lezioni, infatti, se ne possono apprezzare i benefici. Attraverso il Qi Gong si percorre la Via Maestra del Qi, ossia il coltivare la pace interiore e l’armonia. Quando “non si è in pace” l’energia non fluisce liberamente, è quindi necessario scioglierla e farla circolare per rigenerarsi.

È importante farlo in modo armonioso, poiché come insegna il Maestro Omraam Mikhaël Aïvanhov “l’armonia è la madre di tutte le virtù”. Spesso durante i corsi utilizzo la seguente metafora: la pratica del Qi Gong è come la coltivazione dell’orto. Quando teniamo i canali puliti, e li irrighiamo con acqua pura, la terra prenderà ciò che le serve e il nostro orto crescerà rigoglioso. Se, al contrario, nei nostri canali vi sono ostacoli, l’acqua non potrà fluire. Il Qi Gong punta sulla prevenzione e sullo sviluppo del massimo potenziale della persona.

Ecco perché i medici cinesi dell’antichità venivano pagati finché le persone rimanevano in salute. In questa prospettiva, si comprendono, anzi, si vivono due massime che illuminano il modo di essere di questa mirabile arte e scienza: «I saggi non aspettano la malattia, la prevengono. Quando si ha sete è tardi per scavare un pozzo» e «Vuoti, in quiete, senza bramosia né ambizioni, l’autentico Qi li riempiva, spirito ed essenza custoditi all’interno: da dove mai sarebbe potuta venire la malattia?». Pura vita a tutti!


CHI È FRANCESCO PRIVATO

Francesco ha incontrato il Qi Gong circa vent’anni fa. Da allora lo studia e lo pratica attivamente. Da parecchi anni condivide la sua esperienza tenendo corsi di Qi Gong sia regolari, durante la settimana, che residenziali, nei periodi di vacanza. È amante della natura e della compagnia gioiosa, inoltre coltiva uno stile di vita da downshifter o decrescita felice. Il suo percorso di sviluppo personale lo ha portato a studiare gli insegnamenti del maestro Omraam Mikhaël Aïvanhov.

Puoi conoscerlo alla Vacanza Mare 2016 dal 9 al 16 luglio e al Campo di Vita Naturale 2016 dal 6 al 13 agosto. In entrambe le settimane conduce il laboratorio Sole Qi Gong.



Che ne pensi? Scrivi nello spazio commenti qua sotto o mandaci una mail a redazione@traterraecielo.it

 RIFERIMENTI:

La Vacanza Mare 2016 di Tra Terra e Cielo

Il Campo di Vita Naturale 2016 di Tra Terra e Cielo


Tra Terra e Cielo
Tra Terra e Cielo
Abbiamo la convinzione che il cambiamento del pianeta nasca all’interno di ognuno di noi, dall’attenzione che poniamo al cibo che scegliamo, dalla qualità delle relazioni che intratteniamo con il mondo esterno e con noi stessi/e, dal tipo di benessere che ci doniamo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.