Aprire la porta di casa a Capodanno e rotolare verso sud, attraversare le vie dei canti, camminare con le mani infilate nelle tasche dei pantaloni, riflettere sulla propria interiorità, incontrare e sentire storie. Questo è il momento giusto per conoscere quella del Robin Hood della Tuscia (27 dicembre – 2 gennaio), per sognare all’ombra del faro di Punta Palascia (28 dicembre – 2 gennaio) torreggiante su una ripida scogliera a picco sul mare, o per scoprire la cucina e le sorprendenti comodità offerte dai cammellieri tra le dune del deserto del Marocco (26 dicembre – 5 gennaio).
Camminare a Capodanno significa avere amore per stessi ed essere dei privilegiati, quelli che hanno lo zaino pronto per partire quando gli altri stanno a casa, quelli che non hanno impedimenti e sfuggono gli affanni attraversando terre e confini per vedere l’effetto che fa.
Sono le 3 proposte di viaggi a piedi per il Capodanno 2015, 2 in Italia e una all’estero. Tutte diverse per geografia, clima e durata, sono simili per quel passo lento con cui entrare nei luoghi, assorbirne le influenze e tornare a casa con un carico di emozioni difficile da scrollarsi di dosso. Zaino leggero in spalla e mente sgombra da abitudini e pregiudizi, ogni viaggio è un incontro con nuovi punti di vista.
Marocco – Gli eremiti del deserto
26 dicembre 2015 – 5 gennaio 2016
Cuoco, uomini blu e cammellieri al seguito per un viaggio a piedi lungo la via di sabbia che inizia da Tagounite. Nel mare di dune del Sahara, tutto è tipico e così lontano dagli orizzonti quotidiani. Sguazzare nelle pozze colme di pioggia nella roccia è un’opportunità per chi trascorre giorni e giorni fra calde oasi. A portare i bagagli ci pensano i dromedari. In questo viaggio da atmosfere di tè nel deserto, ci sono le possibilità di hammam, di visitare la Medina di Marrakech e di perdersi nel vorticoso suq della città, certo, e anche di pranzare in una piccola kasbah con una tradizionale famiglia. Con Alì Daimin.
Puglia – L’alba dei popoli in terra d’Otranto
28 dicembre 2015 – 2 gennaio 2016 – COMPLETO
2 – 7 gennaio 2016 – II GRUPPO
La prima alba dell’anno in Italia sorge a Punta Palascia. Siamo vicini ai Balcani e due sponde diverse dello stesso mare si destano in contemporanea. Nel segno dell’incontro fra due popoli si sviluppa il viaggio a piedi da Torre Sant’Andrea fino ai ruderi silenziosi dell’Abbazia di San Nicola di Casole nel cuore del Salento, passando per la Valle dell’Idro con i suoi segreti millenari custoditi da cripte e affreschi e la Valle dei Cervi a Porto Badisco con le sue pitture preistoriche. Sapori tipici, agriturismi e masserie completano il viaggio nel tempo. Con Totò Inguscio.
Umbria/Lazio – Capodanno… intorno al Lago
27 dicembre 2015 – 2 gennaio 2016
Ogni giorno un piccolo mondo antico di storie di briganti e paesaggi di pace e serenità si apre in cammino. Percorriamo la Via Francigena dal Lago di Bolsena alla città di Orvieto, fra una natura che domina incontrastata e i preziosi tesori delle tante civiltà nate sulle sponde del lago vulcanico più grande d’Europa. Come pellegrini di un tempo percorriamo mulattiere e strade romane ancora con tratti pavimentati, gli antichi basolati, e ci incamminiamo per sentieri nascosti tra boschi e rocce. I guadi dei ruscelli rendono dinamico e divertente il viaggio a piedi. Con Pietro Labate.